Di Irene Cannata
Ricordo come se fosse ieri il primo momento in cui ho messo piede per la prima volta in una scuola di danza. Se chiudo gli occhi vedo il pavimento di parquet, gli specchi e la sbarra, sento il profumo della sala e nella testa la musica di un esercizio presbarra suonato al pianoforte. Quando sono entrata in quell’ambiente, in quella magica atmosfera di concentrazione ho capito, anche se avevo solo 6 anni, cosa volevo fare nella vita: la ballerina. Questo sogno accomuna e ha accomunato da sempre tantissimi bambini, non tutti poi crescendo riescono a far fronte al impegno e alla dedizione che l’arte coreutica richiede ma, nonostante tutto, il percorso e le esperienze di vita che questi bambini vivono resteranno sempre nel loro cuore formando adulti più sensibili e consapevoli .Ma quali sono i benefici nello studiare danza?
Innanzitutto i bambini che fanno danza imparano a mantenere una postura corretta del corpo, allungando la colonna vertebrale , sentendo il giusto appoggio dei pavimenti e mantenendo la flessibilità e l’allungamento di tutto il corpo. Come tutte le espressioni artistiche la danza dà la possibilità ai bambini di tirare fuori la creatività e il proprio modo di essere, sviluppando non solo la fantasia ma anche la concentrazione nel apprendere e ripetere i passi delle coreografie e degli esercizi. Fondamentale per la crescita e lo sviluppo dei bambini è il confronto e la comunicazione con gli altri a cui la lezione mette di fronte attraverso grandi cerchi, file e coreografie di gruppo, in questo modo ogni bambino impara a socializzare e a rispettare gli altri. Naturalmente salire poi su un palcoscenico e danzare davanti al pubblico è qualcosa che permette di esprimere il proprio modo d’essere, affrontando la vita da un altro punto di vista e interpretando un altro ruolo , un altro personaggio capace di tirare fuori chissà quali caratteristiche inaspettate. Queste magnifiche esperienze per chi le prova non si scorderanno mai, perché hanno toccato il cuore e tutto ciò che tocca il cuore non và più via.
Se vostro figlio o vostra figlia appena sentono un po’ di musica iniziano a muoversi e scatenarsi non fatevi troppe domande, iscrivetelo a danza. Magari non farà il ballerino, o magari si, ma sicuramente ciò che imparerà lo porterà per sempre nel cuore. Preoccupatavi piuttosto di scegliere bene l’insegnante, qualcuno che lo sappia guidare e accompagnare in questo magnifico mondo, il mondo della danza.
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