di Massimiliano Calafatello
Virgilio Sieni, coreografo e danzatore tra i più significativi nel panorama europeo, direttore della Biennale di Venezia-Settore Danza e di Cango, Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza con sede a Firenze, presenta insieme con la Fondazione Prada, dal 18 settembre al 3 ottobre 2015, “Atlante del gesto”.
Si tratta di un’opera di alto profilo intellettuale e artistico, che si dipana come un ciclo di azioni coreografiche che nell’intento di Sieni e della Fondazione meneghina vorrebbe dilatare il campo nella cognizione dei saperi e sviscerare le possibilità di altri strumenti di conoscenza e di ricerca oltre i consueti confini dell’arte.
Questo progetto è la prima attività d’arti performative realizzata dalla Fondazione Prada.
Atlante del gesto si svilupperà negli spazi interni ed esterni del complesso architettonico progettato da Rem Koolhaas e si articola nella presentazione di cicli coreografici (ogni venerdì e sabato dalle 21), in fasi di ricerca (tutti i giorni dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 20) e proiezioni (tutti i giorni, dalle 14 alle 16).
Il progetto è costituito da cinque azioni – Origine, Rituale, Annuncio, Gravità e Nudità – che, nell’intenzione di Virgilio Sieni, “generano sempre nuove risonanze tra le tavole dell’Atlante, dove lo studio del frammento e dei dettagli del corpo dispiega un’indagine archeologica che si affaccia al presente”.
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