1° parte:
Le stanze di Satie (2016 – nuovo allestimento 2017)
per il 150° anniversario della nascita di Erik Satie
Coreografie di Michela Barasciutti.
“Le Stanze di Satie” come luogo poetico. Un percorso nella personalità e nella profonda “sensibilité” dell’artista.
La scelta musicale si è basata su brani del suo periodo giovanile, scelti per l’eleganza, mistero, per le sospensioni che aprono visioni sulla personalità di Erik Satie.
Gymnopedie 1 (per pianoforte) ipnotico, delicato, nostalgico, affascinante dove viene disegnata la personalità dell’artista.
Sarabande 3 (arrangiamento per pianoforte e violino) dove si accarezza e si delinea il rapporto sbilanciato e breve del suo grande amore con Susanne Valandon. Un dialogo tra Lei impudica e sensuale e Lui follemente innamorato e indifeso.
Si conclude questo trittico con Gnossienne 1 (per pianoforte), elegante come è elegante la noncuranza di Erik Satie.
Produzione: Tocnadanza Venezia in coproduzione con Musicavenezia e in collaborazione con il Conservatorio Musicale Benedetto Marcello e Archivio Carlo Montanaro, Mibac, Regione del Veneto, ArcoDanza.
2° parte:
7 quadri + 1 (nuova produzione 2017)
Coreografie di Michela Barasciutti.
Produzione: Festival VeneziainDanza – Teatro Malibran (Venezia), Mibac, Regione del Veneto, ArcoDanza
Per i 25° anniversario della Compagnia
L’idea nasce per il 25° anniversario della fondazione della Compagnia.
Un momento di riflessione su viaggi creativi vissuti in momenti diversi di questo mio percorso.
Ho riscritto, ridisegnato alcune immagini, sensazioni, colori, suoni con lo sguardo del “io, adesso”, con una consapevolezza nuova ma stratificata da memorie e reinterpretata da mutamenti legati al vissuto e alla percezione. Quello che ne esce è un fluire in divenire (7 quadri) e in sospensione (+1), “quadri” in viaggio nello scorrere del tempo.
Michela Barasciutti
Interpreti:
Danzatori: Sara Cavalieri, Alessia Cecchi, Marco Mantovani, Giulio Petrucci, Carlotta Plebs
Ricerca ed elaborazione musicale: Stefano Costantini
Luci, scene e costumi: Michela Barasciutti
Realizzazione costumi: Lorenza Savoini
Realizzazione luci: Nicola Ambrus D’Alessio
Bigrafia:
Michela Barasciutti, ballerina e coreografa, nata a Venezia, studia danza classica e contemporanea presso la scuola di Luciana De Fanti a Venezia. A 18 anni è ballerina solista per il Bussotti Opera Festival nell’opera “Autotono” di Sylvano Bussotti.
Per anni ha fatto parte della Compagnia di Balletto “L’Ensemble” di Bruxelles diretta da Misha Van Hoecke (Primo ballerino e assistente di Maurice Bejart e direttore di Mudra) e ha partecipato a numerose trasmissioni televisive (RAI 1, RAI 2, NBC, TV francese).
Ha danzato nei principali teatri italiani e esteri (Europa e Asia) e nei principali festival nazionali e internazionali, ha spesso lavorato presso fondazioni liriche dove ha anche ricoperto il ruolo di Prima Ballerina al Gran Teatro “La Fenice” e al “Teatro Carlo Felice” di Genova in coppia con Vladimir Derevianko.
E’ stata assistente dei coreografi Bob Cohan e Robert North in “Pictures”; per molti anni consecutivi è stata invitata come docente ai Corsi di Perfezionamento Professionale per Danzatori della Regione Veneto a Rovigo ed è stata Direttrice Artistica dei Corsi di Perfezionamento per Coreografi della Regione Veneto a Mestre: la compagnia ospite de La Biennale di Venezia, la Phoenix Dance Theatre di Londra, ha richiesto la sua prestazione come “maitre de ballet”.
Conosciuta e apprezzata dalla stampa specializzata italiana, ha raccolto entusiastiche recensioni da parte di alcuni tra i maggiori critici tra i quali Vittoria Ottolenghi (RAI), Alberto Testa (Repubblica), Luigi Rossi (La Stampa), Tino Dalla Valle (Il Resto del Carlino), Carmela Piccione (Il Tempo), Ermanno Romanelli (Danza&Danza) ecc….
Nel Dicembre del 1991, fonda e dirige a Venezia una propria compagnia, “TOCNADANZA”, riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal Comune di Venezia, dalla Provincia di Venezia e dalla Regione del Veneto, e crea per questa numerose coreografie, elaborando un linguaggio di ricerca personale, in co-produzione e collaborazione con prestigiosissimi Enti e Festival quali Teatro La Fenice di Venezia (Area Formazione), La Biennale di Venezia, Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, Camerata Musicale Barese, il Festival Internazionale Abano Danza, la Rassegna Internazionale di Danza “Il Gesto e l’Anima” di Torino, il Festival Internazionale “Vignale Danza”, Il festival Montegrotto Terme, festival VeneziainDanza, Teatro del Sottosuolo ecc…
Un estratto dallo spettacolo (Il silenzio degli uomini) fa parte dell’esposizione permanente al “Vladimir Vysotsky’s Museum” a Koszalin, in Polonia.
Per il Gran Teatro La Fenice di Venezia (Area Formazione) mette in scena tre spettacoli: “Made in Italy – I soliti ignoti” (2011) e “Fiore accanto” e “Untitled – tribute to Peggy Giuggenheim”.
Con la direzione artistica di Michela Barasciutti, Točnadanza ha curato l’organizzazione delle rassegne di danza “Danza Aperto” (Arena Candiani), “PercorsiIndanza” a Mestre e Marghera, e a Venezia “Percorsi d’Autore – rassegna di nuovi coreografi”, la sezione “danza” di “Teatro in Campo” e “VeneziainDanza” al Teatro Goldoni e al Teatro Malibran (con il supporto del Teatro La Fenice di Venezia).
E’ stata ideatrice nel 2016, insieme ad Alessio Carbone (Primo Ballerino all’Opera di Parigi), del progetto “Les Italiens de l’Opera de Paris” – Galà con i Primi Ballerini e Solisti italiani de l’Opera de Paris.
Teatro di Milano
uffici al pubblico e biglietteria da mercoledì a sabato dalle 14 alle 18.
Via Fezzan 11 – 20146 Milano – Tel 02 42297313 – teatrodimilano@outlook.it
biglietteria on line: www.teatrodimilano.com
Giornale Armonia Registrato al Tribunale di (Ta) N. 638 del 23/11/2004