Sfiorato il tetto dei mille in gara. La diciassettesima edizione del Concorso Internazionale per danzatori, coreografi e scuole che si tiene questo weekend al Teatro Accademico di Castelfranco segna il suo record di sempre con oltre 900 ragazzi e ragazze impegnati in questa due giorni sulle punte.
“Un risultato che francamente va oltre le nostre più rosee aspettative – spiegano Ornella Camillo e Anna Martinelli, cuore e anima di Progetto Danza che organizza l’evento – che però ci conferma che la strada che stiamo percorrendo è quella giusta: qualità, giuria di alto livello, una opportunità concreta per chi vuol fare di questa arte un mestiere ma anche spazio a chi si avvicina alla danza. Abbiamo imparato che anche dopo molti anni nulla va dato per scontato e ottenere l’approvazione di chi ci segue, e poter quindi continuare a crescere, per noi è importante. C’è una sensibilità alta, e questo va detto, da parte dell’Ammnistrazione di Castelfranco che ci permette di confermare da più anni la presenza del Concorso in citta’. Una costanza, un supporto, ma per noi sempre una passione che viene premiata dai numeri in costante crescita. Non c’è dubbio che il salto in avanti di questo 2018 lascia serenamente soddisfatte e stupite anche noi”.
Intanto in questa due giorni chi si è avvicinato al Teatro Accademico l’ha potuto scoprire sotto una nuova veste: un brulicare di giovani e giovanissimi, provenienti da tutta Italia, pronti per affrontare la loro sfida dotati di grande determinazione e voglia di fare.
Il concorso si chiude nella tarda serata di domenica con l’annuncio dei vincitori.
Tra la giuria grandi nomi come Pino Alosa, maestro di origni italiane, oggi co-direttore artistico della Compañía Nacional de Danza di Madrid; con lui anche Christian Schon che giunge a Castelfranco direttamente dalla Balletschule del celebre Hamburg Ballet, dove insegna; Claudia Rossi, coreografa internazionale che molti, tra il grande pubblico (anche chi non è esperto di danza), ricordano per le sue partecipazioni televisive in prime-time su Rai e Mediaset; Georgi Milev, maestro, già ballerino dell’importantissimo Nederlands DansTheater; Gentian Doda coreografo di grande esperienza che ha avuto l’onore e il privilegio di essere l’assistente del grande coreografo Nacho Duato allo Staadsballet di Berlino; infine Nicola Biasutti insegnate presso la John Cranko Schule di Stoccarda.
A garantire livello e qualità dell’organizzazione l’associazione Progetto Danza, presieduta da Anna Martinelli e Ornella Camillo, che oltre al concorso, giunto alla sua 17esima edizione, organizza da 32 anni, a Treviso, il celebre Stage Internazionale di Danza.
Per informazioni: www.progettodanza.org
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