La stagione S_Volta organizzata da C.L.A.P.Spettacolodalvivo al Teatro Volta di Pavia continua con una serata di danza contemporanea in collaborazione con la rete Anticorpi XL: in programma sabato 10 dicembre dalle ore 21.00, per la serata Anticorpi EXPLO – tracce di giovane danza d’autore, tre performance:
Horizon – Manfredi Perego/TIRDanza
It moves me – Aristide Rontini/Simona Bertozzi
Why are we so f***ing dramatic? – Fattoria Vittadini
WHY ARE WE SO F***ING DRAMATIC?
Ogni anno gli scienziati pubblicano la descrizione di circa 17.000 nuove specie animali. Oggi indagheremo una nuova specie: “ Theyoungindependent woman “ .
Investigando l’ironia e il dramma di questa creatura, analizzandone le caratteristiche con scientificità e disincanto, rivelando il non – detto e l’ovvio del meraviglioso fenomeno che è l’essere femminile “
Questo progetto si sviluppa intorno all’identità di genere, è un lavoro creato da due donne, sul loro essere donne nella società contemporanea.
Come in un documentario del National Geographic, a cui il lavoro si ispira nella ricerca, viene offerto al pubblico uno sguardo scientifico e ironico sulle dinamiche di relazione proprie del genere femminile.
In ciclo delle performer, di circa 28 giorni, monitorato per la durata di 5 mesi, ha permesso di costruire la colonna vertebrale portante attorno a cui si sono sviluppate le scene .
La voce costantemente presente fuori campo, attraversa le varie fasi del ciclo, invitando lo spettatore ad osservare l’attivitàà di questi due esemplari femminili.
It moves me
E’ miraggionel deserto
Vapore tonante sospeso sul dirupo
Cristalli saturi di memorie
Azzurro silenzio di ghiacciaio
Sentiero per rabdomanti
Abisso e rugiada
Ci scorre dentro
Il vasto immaginario legato all’elemento acqua suscita in me una forte attrazione. Acqua come vibrazione, cristallo, risacca, onda, emozione, corrente, purificazione. Non solo la sua presenza ma anche la sua assenza è stata fondamentale spunto di riflessione per la ricerca coreografica. L’aridità del deserto e le profondità oceaniche hanno ispirato in eguale misura i gesti e la danza. L’insita capacità di trasformazione dell’acqua e la ricerca della sua origine interna nel corpo hanno innescato il tragitto drammaturgico che conduce verso l’integrazione della sua essenza nell’umano.
HORIZON
Selezionato alla Vetrina della Giovane danza d’autore 2015
Haiku:
Sospeso finisco qui
in bilico su
ciò che non c’è
Sospeso, finisco sempre in bilico sopra linee inesistenti… Horizon è lo strascico intimo di Dei Crinali. La vibrazione-ricerca di un paesaggio immaginario, luogo da vocabolario: inesistente nella realtà, profondamente connesso e vero nella percezione umana.
Cammino verso un luogo che è allo stesso tempo interno ed esterno, astrazione di una sensazione dello spazio che esiste solo nel desiderio. L’emozione muove il corpo-metafora, concedendosi di essere in un luogo che non esiste se non per definizione, in un atto liberatorio – e laboratorio – per un corpo reale che si misura con l’irreale possibilità di mutare sull’orizzonte.
Horizon dà corpo a una poesia-vertigine celata, a un lavoro fisico e mentale di totale svuotamento, cercando di vivere la sensazione di un’immagine che inevitabilmente circonda il corpo.
Danza News by Giornale Armonia Registrato al Tribunale di Taranto n. 638 del 23/11/2004