Venerdì 3 e sabato 4 Febbraio si è tenuto presso il Teatro Arcimboldi di Milano, l’appuntamento classico degli allievi dell’Accademia Ucraina di Balletto. Dopo Don Quixote, Dopo il Lago dei Cigni e La Bella Addormentata, balletti per eccellenza del repertorio classico, l’Accademia Ucraina di Balletto ha portato in scena un altro balletto “fulcro” della tradizione classica: GISELLE.
Giselle è la storia della bella contadina (che dà il titolo dal balletto), contesa tra il Conte di Albrecht e il guardiacaccia Hans: la fanciulla vive il suo amore in un modo così viscerale che la porterà alla morte. Ma la sua passione è così forte da farla ritornare sottoforma di spirito per salvare il suo amato.
Giselle è diventato l’archetipo stesso del balletto classico: nel corso della storia, il ruolo della protagonista è stato interpretato dalle più grandi étoile e ancora oggi ha una forza così intensa da richiamare un vasto pubblico a ogni rappresentazione.
Insieme agli allievi dell’Accademia Ucraina di Balletto lo spettacolo si è avvalso di due grandi nomi della danza internazionale:
Il Solista del Teatro dell’Opera di Budapest (Ungheria) IEVGEN LAGUNOV (che è stato anche Primo Ballerino del Teatro dell’Opera di Kiev, patria dell’Accademia), e NADEJDA SCEPACIOVA, prima ballerina del Teatro dell’Opera della Moldavia e del Saint-Petersburg Classical Ballet of Andrei Batalov.
A breve reportage del nostro inviato Luca Vantusso.
Giselle nell’interpretazione dell’ Accademia Ucraina di Balletto
