di Massimiliano Calafatello
Il Balletto di Milano porta sulle tavole del Teatro Verdi di Pisa uno dei suoi lavori più ricchi di pathos ed emozione.
Sabato 2 aprile, la giovane e talentuosa compagnia meneghina, che tanti successi tra ottenendo in Italia e all’estero presenterà Anna Karenina, ispirato al capolavoro di Lev Tolstoj sulla trama sonora offerta dal genio musicale di Ciaikovskij.
La composizione coreografica di questa produzione è firmata da Teet Kask, coreografo lettone di grande talento che vanta lavori per importanti compagnie tra cui il Balletto del Teatro dell’Opera di Tblisi, Estonian National Opera Ballet Company, Royal Swedish Ballet e Norwegian National Ballet.
Kask, che firma anche il libretto e la regia, proviene da una formazione classica, ma da anni porta avanti una propria ricerca personale di sperimentazione tra estetica classica e forme ed espressioni moderne.
Il dance maker baltico affronta il grande classico della letteratura russa da un punto di vista assolutamente personale. Si concentra sulla figura di Anna e sul suo rapporto con la società. Una donna straordinariamente libera, al di sopra di tutti i pregiudizi, che non teme di entrare in conflitto con il mondo che la circonda in nome dell’amore.
Le scene di Marco Pesta riprendono alcuni elementi di questa tradizione, stilizzandoli per farli divenire simboli stessi delle varie ambientazioni. Le funzionali proiezioni sono create da Marco Triaca, i costumi in stile ma modernizzati dall’eclettico Federico Veratti, il suggestivo disegno luci da Dario Rossi.
Nell’impegnativo title-role Alessia Campidori, affiancata da Alessandro Torrielli nel ruolo di Vronsky. Alessandro Orlando è un altero Karenin, la giovanissima Giordana Roberto Kitty. Tante le raffinate danze d’assieme che vedranno impegnati anche tutti gli altri danzatori della versatile compagnia: Lisa Bottet, Elena Dalè, Angelica Gismondo, Marta Orsi, Giulia Simontacchi, Mirko Casilli, Simone Maier, Federico Mella, Alessio Pirrone, Francesco Scandroglio, Federico Veratti, Simone Zannini.
Un lavoro ricco di emozione realizzato con il contributo di Mibact – Regione Lombardia cultura e con il contributo del Premio Mab.
© DanzaNews.it by Giornale Armonia Registrato al Tribunale di Taranto n. 638 del 23/11/2004