Lo storico Festival Internazionale di Performing Arts Natura Dèi Teatri, diretto da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto di Lenz Fondazione, torna e amplia la propria programmazione strutturandosi in due parti: la prima in apertura della stagione estiva, dal 20 giugno all’1 luglio e la seconda nella consueta collocazione autunnale, dal 18 al 25 novembre.
La sezione estiva del Festival, denominata Les Italiens, accoglie nella propria programmazione, oltre all’avvio dell’imponente progetto biennale di Lenz Fondazione dedicato alla Divina Commedia di Dante Alighieri e ad altre proposte performative, tre spettacoli di danza di peculiare interesse.
Sabato 24 giugno (in tripla replica alle ore 19, 19.45 e 20.30) la Compagnia MK leggerà alcuni spazi nel centro storico di Parma con Veduta: «È un formato modulare» suggerisce il coreografo Michele Di Stefano «con cast e durate variabili, dedicato alla città e alla visione prospettica del paesaggio urbano. Il pubblico fruisce la performance in cuffia, affacciato ad un punto panoramico da individuare di volta in volta. Il punto di vista è ampio e può interessare spazi molto vicini e molto lontani, collegati tra loro dalla traccia sonora (registrata in olofonia con una forte impronta cinematografica) e dalla dislocazione dei performer». A Parma, Veduta sarà interpretata da Biagio Caravano, Roberta Mosca e Laura Scarpini. Le musiche sono di Lorenzo Bianchi Hoesch, che ha ideato Veduta insieme a Michele Di Stefano. Veduta avrà luogo con il pubblico situato presso la Residenza Municipale (Str. Repubblica, 1 – Parma) e i danzatori all’opera in Piazza Garibaldi. I biglietti potranno essere acquistati solo ed esclusivamente in prevendita presso Lenz Teatro (info e prenotazioni: 0521 270141).
«I giardini sono spesso considerati luoghi ideali, simboli del piacere e del diletto, connessione armoniosa tra uomo e natura. Nel progettarli, il nostro desiderio di dare forma ad un mondo di ideale rigoglio e bellezza, benessere e serenità, culmina in un’eco nostalgica che richiama il Giardino dell’Eden. In egual modo i giardini sono espressione di un’assoluta forza antropocentrica che plasma la natura secondo un modello che le è completamente estraneo»: martedì 27 giugno alle ore 21 a Lenz Teatro (Via Pasubio 3/e, Parma) Ginevra Panzetti e Enrico Ticconi, duo artistico che dal 2008 conduce una ricerca che intreccia danza, performance e arte visiva, proporranno Le Jardin, spettacolo nel quale «due figure vagano in un paesaggio immaginario costantemente trasformato dai loro gesti. Esaminano e plasmano l’intorno imbarcandosi in una prova di forza tra loro e ciò che li circonda».
Opera, gruppo di ricerca artistica diretto dal regista e artista visivo Vincenzo Schino e dalla danzatrice e coreografa Marta Bichisao, giovedì 29 giugno alle ore 21 negli spazi post industriali di Lenz Teatro presenterà MA#MUSEO: «L’ideogramma giapponese tradotto con la parola MA è uno speciale tipo di sensibilità estetica esprimibile come uno spazio vuoto, un silenzio o un’immobilità tra due cose. La danza dialoga con un’architettura di sculture mobili in fil di ferro e virtuali, proiezioni video e luce. Il suono è raccolto dal vivo dal movimento degli oggetti e restituito sotto forma di live electronics».
La miglior danza è in scena a Parma.
Natura Dèi Teatri è un progetto di Lenz Fondazione che si realizza grazie al sostegno di: MiBACT_Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma, Dipartimento Assistenziale Integrato di Salute Mentale – Dipendenze Patologiche AUSL di Parma, Fondazione Monte di Parma, Teatro Regio, Università degli Studi di Parma, Complesso Monumentale della Pilotta, Biblioteca Civica, Archivio di Stato di Parma, Aurora Domus Cooperativa Sociale.
Info e prenotazioni (consigliate): Lenz Teatro, Via Pasubio 3/e, Parma, tel. 0521 270141, 335 6096220, info@lenzfondazione.it – www.lenzfondazione.it.
Giornale Armonia Registrato al Tribunale di (Ta) N. 638 del 23/11/2004