RASSEGNA “DANZA in CORTO” & “ASSOLI E DUETTI”

Vito Alfarano. by Dario Discanno

La danza torna protagonista al Teatro Villa Pamphilj da lunedì 20 a sabato 25 febbraio grazie alle residenze e alle performance dei due vincitori dei concorsi ideati da Raffaella Appià , direttrice artistica della Formazione Bartolomei.
Il pomeriggio di mercoledì 22 febbraio sarà dedicato a Vito Alfarano, videomaker/danzatore vincitore della sezione “Danza in corto”, con la proiezione di tre lavori video “Almost Deaf”, “Peter Pan Syndrome”, e “Il Mio Grido” (titolo che ha vinto il concorso) e una sua performance live “Oltre i confini”.
Simone Zambelli, il vincitore della sezione coreografica “Assoli e duetti”, dopo la settimana di residenza in teatro, porterà in scena la coreografia dal titolo “Non Ricordo” sabato 25 febbraio.

LA RASSEGNA: Una rassegna di coreografie e video dedicati alla danza, scelti tra oltre 100 artisti provenienti da tutto il mondo, per vedere cosa “gira” in Italia e non solo. Un’occasione per osservare i nuovi scenari espressivi e le opportunità che l’era digitale apre alla produzione della danza dal vivo e in video, con i corti selezionati sul tema.
Le rassegna è il frutto di un bando, ideato da Francesca Sani in collaborazione con Formazione Bartolomei, che ha decretato i vincitori il 16 dicembre scorso dopo le esibizioni degli artisti selezionati, valutate dal pubblico presente in sala.

VITO ALFARANO
​ Nasce a Brindisi il 15.01.1978. Lavora con tanti coreografi tra i quali Bigonzetti, Monteverde, Ismael Ivo, Micha van Hoecke, Millepied, Schreiner and Musin . Con le sue coreografie vince primi premi nazionali e internazionali come in Polonia il GRANPRIX al “THE IV INTERNATIONAL SERGEI DIAGHILEV COMPETITION OF CHOREOGRAPHIC ART”, con la giuria presieduta da Vladimir Malakhov. Nel 2008 inizia la costruzione di un percorso coreografico che vede la danza svilupparsi anche attraverso argomentazioni legate alle problematiche sociali: detenzione, sordità e sindrome di Down. Dal 2013 è membro del “coordinamento Nazionale di Teatro in Carcere”. Firma la regia di video arte/documentari distribuiti a circuitazione mondiale ricevendo anche una menzione speciale dal già Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e crea le coreografie per la Compagnia Fabula Saltica, per la Biennale di Venezia, a Seoul per il SIDance 2014. Nel 2015 crea la AlphaZTL Compagnia d’Arte Dinamica, che si occupa di danza contemporanea e video arte. Insegna all’Università di danza di Cheonan in Corea del Sud e al Modem corso di perfezionamento della compagnia Zappalà Danza.

SIMONE ZAMBELLI
​ ​Laureato come danzatore contemporaneo presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma. Studia con Corinna Anastasio, Laura Martorana, Danila Capacci, Terry J. Weikel, Francesca La Cava, Elsa Piperno, Carla Marignetti, Dino Verga, Simonetta Secci, Valeria Diana, Clarissa Mucci. Interessato alla connessione tra mente e corpo studia diverse arti marziali, come Taichi, Baguazhang e Capoeira. Nel 2012 finalista “Premio delle arti” con la coreografia “L’Incontro” e nel 2013 con la coreografia “Falling Slowly”. Danza in “Fair Opera” ad Umeå (Svezia), città della cultura Europea del 2014. Nel 2013 partecipa ad una performance per le coreografie di Enzo Cosimi e Adriana Boriello presso il Teatro Gesualdo di Avellino. Dal 2015 collabora con Cie Twain danzando nella produzione “Carmen, les hommes”.
Negli ultimi due anni ha danzato con Cie Zerogrammi, diretta da Stefano Mazzotta ed Emanuele Sciannamea in “Alcesti”; con LOPA DANCE COMPANY diretta da Sara Lourenco e Andrea Palombi in “MR Houdini”; con Biennale College a Venezia in “Tools for dance improvisation” di Thomas Hauert (Zoo).

Giornale Armonia Registrato al Tribunale di (Ta) N. 638 del 23/11/2004

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