Sabato 9 aprile si è conclusa la XXIII edizione del concorso nazionale di danza “Maria Taglioni”. Il concorso svoltosi presso il teatro Apollo di Crotone ha visto in gara ben 95 coreografie, presentate da scuole di danza provenienti da tutto il Sud d’Italia.
I giovanissimi ragazzi Crispianesi e Stattesi, allievi dello Studio Danza Scarpette Rosa, per l’occasione, hanno dato nuovamente lustro al loro paese salendo per ben quattro volte sul podio, distinguendosi ancora una volta per la grande professionalità con cui portano avanti il loro lavoro.
I premi conquistati sono un 2° Premio nella categoria Danza Classica sez. Assoli, conferito alla giovanissima allieva Crispianese Alice Cordasco che si è esibita nella variazione di repertorio “Blue Bird”, tratta dall’opera in balletto “La Bella Addormentata”. Un ulteriore 2° Premio è stato ottenuto nella categoria Danza Modern-Contemporanea con una coreografia originale e di grande valore tecnico ed espressivo “Youth”. Due terzi premi, invece, sono stati aggiudicati rispettivamente nelle categorie Danza Classica con il “Valzer dei Fiocchi di Neve” tratto dall’opera in balletto “Schiaccianoci” e nella categoria Composizione Coreografica con “Oceani”.
Inoltre l’intero gruppo ha vinto una borsa di studio per partecipare al campus estivo “Salerno Danza d’Amare” che si terrà a Salerno nel mese di Luglio e che offre agli allievi della scuola, un’opportunità in più per studiare con noti nomi della danza Internazionale.
Tutti i premi sono stati assegnati, dopo un’attenta valutazione, dalla giuria del concorso, composta da nomi illustri del mondo tersicoreo, quali il maestro Dominique Portier, l’ètoile Claudia Zaccari, l’insegnante Mia Molinari e l’insegnante Fabrizio Santi.
Siamo orgogliosi del risultato ottenuto – dice l’insegnante coreografa Francesca Valente – e siamo particolarmente felici di aver condiviso questa nuova esperienza formativa con le famiglie dei nostri allievi.
Partecipare a concorsi di danza di alto livello ci permette – continua Valente – di diventare testimoni e conoscitori di una visione sempre più ampia dell’arte della danza, di riconoscere con dati di fatto oggettivi i progressi dei nostri allievi e di offrire l’opportunità di confrontarsi con realtà nazionali e professionali.
Per questi risultati ringraziamo tutti, genitori e non, per il caloroso riconoscimento che hanno dimostrato in merito al nostro impegno ed al percorso dei nostri ragazzi. I nostri risultati non necessitano di parole – conclude l’insegnante – e riconfermano i successi ottenuti in questo e nei precedenti anni accademici.
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