STAGIONE KILOWATT TUTTO L’ANNO

colaleo

Riprende martedì 24 gennaio, presso il Teatro alla Misericordia, la quarta edizione di KILOWATT TUTTO L’ANNO, promosso dall’associazione CapoTrave/Kilowatt diretta dal regista e drammaturgo Luca Ricci, realizzata in collaborazione con il Comune di Sansepolcro (Ar), con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, della Regione Toscana e di Aboca.
Il programma invernale 2017 propone, fino al 24 aprile, 5 spettacoli di teatro d’innovazione e danza contemporanea dei quali 4 sono prove aperte al termine di altrettante residenze e uno spettacolo in ospitalità. A questo programma si affianca la rassegna “Kilowatt dei ragazzi”, realizzata in collaborazione con Tedamis, che prevede 2 spettacoli per pubblico di tutte le età.

Apre la programmazione, martedì 24 gennaio alle ore 21, Francesco Colaleo, giovane coreografo e danzatore considerato fra i più promettenti della scena europea porta in scena Chenapan. Classe 1988, vincitore come giovane coreografo del Fringe di Napoli nel 2013 con In.Corpo.Reo e collaboratore come danzatore indipendente di Artemis/Danza Monica Casadei, Compagnia Zappalà Danza e Cie Ismael Ivo per il progetto “L’Arte del Performer” presso la Biennale di Venezia, Francesco Colaleo, autore e interprete con Maxime Freixas, rappresenta in Chenapan, progetto vincitore del bando Anghiari Dance Hub 2016, una favola senza tempo sulle figure di Stanlio e Ollio, abitanti senza tempo di un mondo fatato dove tutto è possibile “In un pianeta di desideri, ogni cosa è invenzione. In questo mondo spensierato, senza leggi severe, esistono ancora i sogni, i sorrisi che sanno amare e i giochi ingegnosi a corpo libero tra campane, guardie e ladri, lupi mangia frutta, streghe tocca colore, stelle filanti e cadenti, trottole e mikado giganti, mosche cieche e nascondigli segreti”.

Sabato 4 febbraio, ore 21, sarà in scena “CANI”, scritto e diretto da Vincenzo Manna.
Un lento scivolare nella follia, una progressiva degenerazione della mente e del corpo, un disperato tentativo di sopravvivenza al cospetto di una natura maestosa che, nella sua immutabilità, può essere solo spettatrice dell’incredibile violenza umana per questo spettacolo ambientato in una postazione di alta montagna al confine tra due paesi differenti per etnia e religione. Due soldati a guardia di un passaggio di frontiera, dopo anni di isolamento, sono raggiunti prima da un uomo e poi da una giovane ragazza. Sono spie? Sono padre e figlia, come asseriscono, vittime di uno scambio di persona?
Cani, testo inserito nell’antologia New Writing Italia. Dieci pezzi non facili di teatro (Editoria&Spettacolo), vincitore del secondo Premio Borrello 2010 per la drammaturgia e del Premio CassinOff 2014, è uno spettacolo prodotto da Florian Metateatro, Kilowatt Festival, Armunia Festival Inequilibrio. Vincenzo Manna è autore e regista, sceneggiatore e traduttore. Numerosi i riconoscimenti ottenuti finora, tra cui il Premio SIAE come miglior nuovo autore italiano al 53° Festival dei Due Mondi di Spoleto. Tra i suoi lavori: “Fari nella nebbia”, finalista 50° Premio Riccione, menzione speciale della giuria; “Hansel e Gretel” Premio Scenario Infanzia 2011; “Giulio Cesare”, traduzione per lo spettacolo ospitato nel festival GlobetoGlobe di Londra 2012.

Per la rassegna “KILOWATT DEI RAGAZZI” domenica 12 febbraio alle ore 17 arriva a Sansepolcro il pluripremiato “Paladini di Francia”, della storica compagnia Cantieri Culturali Koreja.
Vincitore del Premio EOLO AWARDS come Miglior Spettacolo per Ragazzi, Premio Associazione Nazionale Critici del Teatro, Premio speciale della Giuria come Miglior Performance The Great Petrushka, International Puppet Festival 2014_Ekaterinburg-Russia, Premio come miglior regista Harmony Word puppet Carnival 2014 – Bangkok-Thailand, “Paladini di Francia”, scritto da Francesco Niccolini, mette in scena, tra marionette e pupi, la storia comica e tragica dei paladini di Carlo Magno. Uno spettacolo affascinante e magico per raccontare, ai bambini e agli adulti, la bellezza e la crudeltà della vita.
Nel 1985 ad Aradeo (Le) nasce Koreja. La compagnia matura un modo proprio di fare teatro improntato alla ricerca e alle istanze innovative dell’arte. Sin da subito si guarda a luoghi e a culture lontani che nel tempo segneranno l’identità di questa compagnia. Lo spettacolo è adatto per bambini dai 5 anni.

Venerdì 3 marzo, ore 21 Eleonora Pippo dirige “Le ragazzine stanno perdendo il controllo, la societa’ le teme, la fine e’ azzurra”
“Ragazzine” è un programma di formazione gratuito per ragazze dai 14 ai 20 anni, per la sperimentazione attiva del processo di creazione di uno spettacolo, ispirato all’omonimo lavoro del celebre fumettista Ratigher. Il risultato è una performance originale nata durante una residenza intensiva, a Sansepolcro, incentrato sulla storia dell’amicizia tra due ragazze alle scuole medie con la dipendenza da analisi mediche. Le Ragazzine sono giovanissime e temibili atlete dell’egoismo: non c’è nobiltà d’animo, non c’è affetto, c’è uno spalleggiarsi, un condividere solitudini e la voglia di affermare la propria identità al di fuori della società così come viene loro imposta, arrivando a scatenare liti furibonde, risse, offendendo professori e figure autoritarie. Eleonora Pippo, (Pordenone, 1976) si è formata alla Scuola del Teatro Stabile di Torino, con la compagnia Via Negativa di Lubiana e con Thomas Ostermeier, Agrupación Señor Serrano e Richard Maxwell. Ha vinto il Premio Scintille 2010 Asti Teatro Festival e il Premio SpazioOff 2012.

Ultimo spettacolo di teatro ragazzi per questa stagione “Col naso all’insù”, di Sosta Palmizi, in scena domenica 5 marzo alle ore 17.
Col naso all’insù, favola ambientata a Kronos, dove un team di medici bizzarri decide a quali genitori assegnare i nascituri secondo regole imperscrutabili, è un gioco in cui le emozioni e i comportamenti diventano spunto per la creazione di un momento spettacolare tra parola, danza, clownerie e musica. Un inno al potere dell’immaginazione e della libertà, un’occasione per divertire, stupire e far riflettere con delicatezza e poesia. La compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi nasce nel 1984 dall’incontro dei danzatori e coreografi Michele Abbondanza, Francesca Bertolli, Roberto Castello, Roberto Cocconi, Raffaella Giordano e Giorgio Rossi, dopo un periodo di lavoro con Carolyn Carlson presso il Teatro La Fenice di Venezia.

A cosa serve il teatro? A cosa servono i classici? A queste domande prova a rispondere la giovane compagnia umbra Occhisulmondo con una nuova messa in scena di Amleto in “Amleto – Un principe”, in scena venerdì 24 marzo, ore 21. Se il compito di questa società è distruggere l’animo umano e lo spirito degli uomini, sacrificando l’arte a vantaggio dell’economia di mercato, allora anche i classici, i libri e tutto quello che appartiene all’arte può essere dimenticato, bruciato in un grande falò “Abbiamo scelto di interrogarci sull’arte dell’attore, eliminando ogni orpello dalla scena. Lo spazio vuoto e 7 attori: niente di più per evocare un ambiente, un momento preciso, nel quale lo spettatore insieme all’attore compie l’atto creativo attraverso l’immaginazione. Un classico deve essere letto e raccontato, mettendo in evidenza il rapporto che esso ha con la società in cui viene rappresentato. Ognuno di noi è un Principe, circondato da marionette, manipolato dal sistema e in lotta con la sua coscienza. Ognuno di noi è chiamato alla responsabilità. Essere o non essere.”

Conclude la programmazione, domenica 24 aprile, ore 17 la Compagnia Progetto Demoni di Alessandra Crocco e Alessandro Miele con “Lost generation” . Primo studio al termine di una residenza artistica, Lost generation trae spunto dalla biografia e dal mondo poetico dello scrittore americano Francis Scott Fitzgerald e di sua moglie Zelda, protagonisti di successo della “lost generation” degli anni ’20 fino alla grande crisi del ’29 che coincide con l’inizio della schizofrenia di Zelda, la depressione di Scott e la crisi del loro matrimonio “due presenze evanescenti per raccontare la storia di un fallimento. Come noi trentenni di oggi, Scott e Zelda hanno vissuto il benessere di un’epoca incosciente e si sono ritrovati adulti tra le macerie di una crisi.”

KILOWATT TUTTO L’ANNO INVERNO-PRIMAVERA 2017 – calendario
Mar. 24 Gennaio ore 21.00 – Francesco Colaleo “Chanepan” (prova aperta al termine della residenza) (danza)
Sab. 4 Febbraio ore 21.00 – Vincenzo Manna “Cani” (prova aperta al termine della residenza) (teatro)
Ven. 3 Marzo ore 21.00 – Eleonora Pippo “Le ragazzine stanno perdendo il controllo, la società le teme, la fine è azzurra” (prova aperta al termine della residenza) (teatro)
Ven. 24 Marzo ore 21.00 – Occhisulmondo “Amleto – Un principe” (teatro)
Dom. 23 Aprile ore 17.00 – Progetto Demoni “Lost generation” (prova aperta al termine della residenza) (teatro)
KILOWATT DEI RAGAZZI INVERNO-PRIMAVERA 2017
Dom. 12 Febbraio ore 17.00 – Cantieri Teatrali Koreja “Paladini di Francia” (dai 5 ai 99 anni)
Dom. 5 Marzo ore 17.00 – Compagnia Sosta Palmizi “Con il naso all’insù” (dai 5 ai 99 anni)

É consigliata la prenotazione.
Per il programma completo visionare il sito www.kilowattfestival.it
Giornale Armonia Registrato al Tribunale di (Ta) N. 638 del 23/11/2004

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